Si racconta che l'imperatore Adriano prima di morire cercasse un luogo nascosto, pieno d'acqua, ove ritirarsi e custodire le sue memorie. Una cattedrale sommersa come lo è il Cisternone romano di Formia, scenario de "Le memorie di Adriano", il capolavoro di Margherite Yourcenar reinterpretato dal Teatro Bertolt Brecht. Lo spettacolo si terrà il 25, 26 e 27 agosto in tre turni con inizio alle ore 20:00, 21:00 e 22:00. L'evento rientra nel calendario di appuntamenti estivi promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comuna di Formia.

Adriano, il sovrano della tolleranza, dell'arte e della filosofia avrà la voce e il volto dell'attore Paolo Cresta, accompagnato dalle musiche eseguite da Maurizio Stammati (che dello spettacolo cura anche la regia) e dalle danze di Elizabeth Stacey. Drammaturgia di Francesca De Santis.

"Quando prendo in esame la mia vita, mi spaventa di trovarla informe. In questa difformità, in questo disordine, percepisco la presenza di un individuo, ma si direbbe che sia stata sempre la forza delle circostanze a tracciarne il profilo; e le sue fortezze si confondono come quelle di un'immagine che si riflette nell'acqua". (da Memorie di Adriano).