Apre i battenti l'Arena di Sabaudia per l'appuntamento annuale, oramai indispensabile, con la rassegna di eventi che ogni estate rapisce l'attenzione dell'intero litorale laziale. Il primo spettacolo è fissato per le 21 nella suggestiva location di Via Principe di Piemonte, con un incorreggibile Giobbe Covatta impegnato nella lettura al pubblico della sua "Divina Commediola": un testo dai contenuti esilaranti che nasce dalle ceneri dell'arcinoto poema didascalico dantesco per sconfinare nel terreno della comicità partenopea.
Grande festa anche a Formia, presso l'area archeologica di Caposele, dove Nando Citarella (musicista, attore, cantante e studioso delle tradizioni popolari) e Pejman Tadayon (musicista e pittore iraniano) porteranno in scena uno spettacolo musical-danzante dal titolo "Dayereh, a Oriente del Vesuvio tra Sufismo e Tamurriata". Folklore, sacralità e tutto il meglio di un'arte che alla Porta d'Oriente parla la stessa lingua che alla Porta del Mediterraneo. La musica toccherà anche l'Infermeria dell'Abbazia di Fossanova, alle 19.30, con Antonello Maio al pianoforte, Santi Interdonato al violino e Alessandra Leardini al violoncello, uniti nella firma del Trio Roma Classica. I tre bravi strumentisti offriranno al pubblico del Festival Pontino di Musica un concerto memorabile, che si svilupperà all'ombra di tre geni della musica da camera: Donizetti, Chopin e Mendelssohn.