Agguerrite e decise a dire la loro, a fare la loro parte. Sono le liste civiche, i gruppi senza partito che si stanno muovendo per candidarsi alla prossima campagna elettorale. Settimana dopo settimana spuntano come funghi. Ufficiale, la candidatura di Gina Cetrone, ex consigliera regionale del Pdl e ora alla guida della lista "Sì Cambia". Tra gli ex, ma stavolta ex consigliere comunale, Salvatore Cerbo che ha formato uno schieramento civico che porta il suo nome: "Lista civica Cerbo". Ultimi arrivati nel già variegato panorama politico pre-elettorale, "Terracina Unica" di Arcangelo Palmacci, che si presenta con una ferma volontà di rinnovamento al modo di fare politica tradizionale in cui si pensa prima alle logiche di partito che ai programmi. Tra le forze in corsa, anche un movimento nato attorno alla figura di Gavino De Gregorio, ex coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia. Un movimento civico, il suo, che vuole puntare a un programma di obiettivi fattibili e concreti. La lista di De Gregorio ha aperto il dialogo con altre forze, ma allo stato attuale non si può escludere il tentativo di una corsa in solitaria.

Prima o poi i big dovranno affrontare il discorso delle liste civiche, che disperderanno e non poco voti e preferenze. Il candidato di FdI Nicola Procaccini, Alessandro Di Tommaso del Pd e Forza Italia (ancora alla ricerca di un nome) stanno preparando accorpamenti di liste, chi con 4, 5 o addirittura 6 gruppi in coalizione. E poi c'è il Movimento Cinque Stelle. Anche a sinistra, infine, si stanno organizzando movimenti civici.Â