Il Nipaf del Corpo Forestale di Stato è tornato questa mattina sul lungomare di Latina per sequestrare un altro stabilimento balneare. Stavolta è toccato al Lido di Enea. L’ordinanza di sequestro firmata dal giudice Pierpaolo Bortone su richiesta del pm Giuseppe Miliano si fonda sull’ipotesi di occupazione abusiva del demanio marittimo, ed è la fattispecie che riguarda tutti i nove stabilimenti che, per non aver smontato le strutture entro i termini fissati dal contratto, si erano visti revocare la concessione demaniale dal Comune di Latina. Concessione poi restituita loro dal Tar del Lazio. Ma questo non basta a fermare a livello penale l'inchiesta.