L'avrebbe invitata a spostare la vettura, è iniziato così un diverbio tra una agente di Polizia locale e la mamma di uno studente della scuola Selciatella terminato con la donna che ha strattonato e probabilmente colpito al volto la vigilessa. E' successo questa mattina intorno alle 8. Il marito della donna era sceso per accompagnare il piccolo e l'agente ha invitato a spostare la vettura. Sul caso è intervenuto poco fa il reggente della CISL FP di Latina Roberto Chierchia con una nota dal titolo: “Aggressione ad un’agente donna della Polizia Locale di Aprilia in servizio da sola, gesto sconsiderato da parte di una conducente davanti alla scuola. Polizia Locale senza alcuna sicurezza”. 

L'agente stava svolgendo il consueto servizio a tutela degli alunni in via Selciatella. "Quello che temevamo - aggiunge Chierchia - e che abbiamo denunciato da mesi si è purtroppo avverato. La modifica dell’orario di lavoro ha comportato un’evidente contrazione dei servizi alla cittadinanza ed ha obbligato il Comando ad inviare in servizio gli agenti da soli. Ecco le conseguenze, come si fa a comandare un’agente a svolgere il proprio servizio da sola senza la possibilità di chiedere ausilio. Un fatto gravissimo successo tra l’altro davanti ad una scuola mentre l’agente svolgeva il proprio dovere e nell’esercizio delle proprie funzioni. L’altro elemento altamente negativo è l’immobilismo delle persone davanti alla scuola che non sono minimamente intervenute in aiuto dell’agente, malmenata più volte in mezzo alla strada. L’agente è stata portata al pronto soccorso con una prognosi di quattro giorni. Chiediamo ancora una volta l’intervento del Sindaco Terra al fine di intervenire immediatamente affinché l’operatività della Polizia Locale di Aprilia sia riportata ad una maggiore presenza in servizio nei giorni dal lunedì al venerdì, il servizio al momento dopo le modifiche attuate dal Comune è di sole 5 ore e 50 al giorno, che il personale recentemente assunto rimanga a svolgere i servizi di Polizia Locale e non sia impiegato in altre funzioni o in altri settori dell’amministrazione, ma soprattutto che l’Amministrazione si costituisca parte civile nel giudizio che sarà attivato nei confronti dei responsabili, sperando che la magistratura possa infliggere una pena severa".