L’anniversario dell’inaugurazione di Latina - quest’anno - non ha avuto un significato soltanto laico e di appartenenza a una comunità cittadina che compie i suoi primi 83 anni. Il compleanno del capoluogo, infatti, è stato impreziosito dalla decisione del Vescovo diocesano - Sua Eccellenza Monsignor Mariano Crociata - di aprire la prima “Porta Santa” della storia cittadina e della Diocesi tutta proprio nel giorno in cui ricorre un anniversario importante per la comunità pontina. Centinaia i fedeli che hanno assistito poco fa al rito di apertura della “Porta della Misericordia” nella Cattedrale di San Marco: chi soltanto in preghiera, chi con uno smartphone acceso in modalità macchina fotografica e chi, magari, solo con uno sguardo distratto da lontano, in tantissimi hanno preso parte a una cerimonia religiosa che sarà ripetuta sabato pomeriggio alle 17, nella Casa del Martirio di Santa Maria Goretti alle Ferriere, luogo scelto come seconda Porta Santa diocesana in virtù della misericordia mostrata da Maria Goretti nel perdonare il suo aggressore Alessandro Serenelli.