Ombrelloni e gazebo sradicati dal vento, pedane distrutte e portate via dalle correnti e chioschi colpiti dalle mareggiate. Questo quanto accaduto a seguito dell'ultima ondata di maltempo a Sabaudia, con i danni maggiori subiti dagli operatori balneari e turistici che operano sul lungomare, ora costretti a correre ai ripari in fretta e furia prima delle festività pasquali. Le forti mareggiate hanno però anche "divorato" parte della spiaggia, evidenziando ancora una volta quanto l'erosione sia un problema non più trascurabile. Nel 2014, ad esempio, un'ondata di maltempo ben più intensa di quella appena passata aveva causato, proprio per l'erosione, il cedimento in più punti di buona parte della strada del lungomare. Inoltre, in alcune zone del lungomare le onde sono arrivate fino al piede della duna, danneggiando chiaramente la vegetazione. Chiaramente un ipotetico intervento volto a mitigare il danno dell'erosione sul litorale avrebbe dei costi piuttosto ingenti per le casse pubbliche. Cifre che il Comune da solo non potrebbe sostenere, ma che invece potrebbero essere coperte da un eventuale finanziamento, magari di quelli messi a disposizione dalla Comunità Europea. 

L'articolo completo nell'edizione di Latina Oggi del 1 marzo 2016