Il primo a dare la sua adesione all’iniziativa del candidato sindaco del Sestante Agostino Pernarella era stato l’aspirante primo cittadino del meetup “Terracina Anno Zero” Gianpaolo Cesaretti. A ruota arrivano adesso le adesioni di Alessandro Di Tommaso del Pd e di Gianluca Corradini di Forza Italia. La proposta di Pernarella era stata quella di impegnare tutti i candidati sindaco a chiedere al commissario straordinario Erminia Ocello di rendere pubblici gli atti relativi alla citazione del Comune per la richiesta di risarcimento avanzata dalla Servizi Industriali, la ditta che svolgeva il servizio di nettezza urbana a Terracina prima della De Vizia. Cesaretti aveva già dato il suo ok. Ora è Di Tommaso a rispondere presente. “Ho sempre detto e sostenuto che la trasparenza è alla base del mio progetto politico per il governo della città, e non avendo nulla da nascondere, sottoscrivo e la richiesta del Sestante” ha spiegato Di Tommaso. “La gestione dei rifiuti è di vitale importanza per la città e non è accettabile restare all'oscuro di questo capitolo che grava sul Comune come un macigno”.

Anche Gianluca Corradini è su questa linea. “Aderisco all’appello prima di tutto come cittadino e poi come candidato sindaco. È fondamentale che i terracinesi abbiano accesso agli atti del Comune e siano messi in condizione di conoscere come l'amministrazione gestisce i soldi delle casse pubbliche. La trasparenza, insieme alla sburocratizzazione della macchina amministrativa, contribuisce ad annullare la distanza tra le istituzioni e i cittadini, uno dei miei impegni per Terracina”.

Per la lista civica "Sì Cambia" Gina Cetrone ha voluto dare il proprio assenso. "La battaglia sulla legalità e la trasparenza negli atti che un’amministrazione comunale dovrebbe rendere pubblici ci vedono concordi. Mi appello, dunque, alla dottoressa Ocello, affinchè per gli atti giudiziari proposti all’attenzione della giustizia dalla Servizi Industriali, possano trovare pubblicazione integrale tra le pagine del sito internet del Comune".

Non da meno il candidato sindaco Arcangelo Palmacci che, ponendo tra i suoi punti programmatici proprio la trasparenza, aderisce all'iniziativa. "Il sottoscritto avendo sempre adottato come stile di vita la massima trasparenza, principio base del mio progetto politico per il governo della città, sottoscrive da subito senza nessun problema la richiesta del Sestante, anche perché i cittadini Terracinesi, in merito all’argomento “Gestione Rifiuti” non possono essere tenuti all’oscuro di quanto sta accadendo".