Viene da gridare al miracolo, e forse non a torto. Il miracolo della buona volontà, dei sacrifici, della fede sportiva. Prove tecniche di riscatto per lo stadio cittadino "Mario Colavolpe", in queste ore sopposto ad un'operazione di bonifica e restyling per tornare ad inizio nuova stagione operativo e ospitare la prima partita casalinga del Terracina Calcio, società anch'essa in qualche modo rinnovata.

Nelle foto scattate da uno dei tifosi storici del Terracina, Angelo Marzullo, postate subito su facebook, si intravedono grossi spiragli di luce. L'erba alta, il degrado e l'abbandono documentati solo qualche settimana fa su questo giornale, sembrano già un lontano ricordo. Un trattore con tagliaerba solca il campo in lungo e in largo e restituisce il rettangolo; c'è chi scarica vernici, solventi e detersivi per lavare per terra, chi ha raccolto le coppe e i trofei lasciati in abbandono quando tutto sembrava finito.

L'avventura del Terracina Calcio invece non finisce. Con il nuovo presidente Luciano Iannotta, di Sonnino, la squadra torna in promozione e ha una nuova occasione. Era stato Iannotta ad annunciare che, non appena arrivato il via libera dall'amministrazione comunale, avrebbe iniziato e restituire decoro al Colavolpe. Dai primi segnali, l'impegno pare rispettato.