Gli stessi agenti della Polizia stradale del Distaccamento di Aprilia, faticano a credere a quanto molti degli utenti della strada appaiano più concentrati su altro che sulla strada che si trovano davanti. Non si spiega altrimenti perché, nonostante i cartelli che allertano della presenza del telelaser, nonostante la pattuglia ben visibile sulla laterale, nonostante il fatto che i controlli vengono spesso effettuati nello stesso punto della via Pontina e nonostante la campagna di informazione che negli ultimi mesi si sta portando avanti da parte dei media locali, anche nelle scorse ore sono oltre una cinquantina le vetture immortalate a sfrecciare ad oltre 140 chilometri all’ora. In un punto in cui il limite è 90. E per fortuna che i controlli non superano mai l’ora, vuoi perché gli agenti devono correre a rilevare un incidente dopo l’altro, vuoi perché impegnati in altre attività. Ma di fatto il telelaser permette di sanzionare quanto meno una vettura al minuto. Dati impressionanti. Così come spesso impressiona la velocità tenuta da qualche utente della strada incosciente e, qualcuno direbbe, anche criminale. Ci sono state in passato auto sorprese a oltre 170 all’ora. Velocità folli su una strada che è giustamente considerata una delle più pericolose del Paese. Non solo per lo stato dell’asfalto, della segnaletica, per l’assenza di una corsia di emergenza, perché alle prime piogge diviene una lastra scivolosa in cui frenare non solo spesso si rivela inutile, ma anche pericoloso.