La Romulea sconfiggendo in finale l'Aprilia si aggiudica la quinta edizione della Neptunia Cup, iscrivendo per la seconda volta il nome sull'albo d'oro del torneo di calcio giovanile della categoria Allievi più prestigioso della Regione. Impressionanti i numeri di questa rassegna del trofeo "Rodolfo Ciccone", che per la prima volta ha visto il coinvolgimento di tutte le province laziali e degli impianti sportivi dei Comuni delle società che hanno partecipato. Ben 24 sono state le formazioni che si sono affrontate in un mese di incontri sempre corretti ed entusiasmanti, 528 i giocatori che hanno partecipato unitamente ai 72 tra tecnici e dirigenti che hanno dato vita a 31 incontri con 161 gol segnati. Mentre tantissimi sono stati gli addetti ai lavori presenti sui campi, alla rierca di qualche  campioncino del futuro.Soddisfazione in casa della Sport&ProEvent, il torneo è cresciuto con il passare degli anni fino a diventare uno degli appuntamenti più ambiti nel panorama calcistico giovanile. E oggi il presidente Lucia Banzato ha raccolto i frutti di quanto seminato nelle precedenti edizioni. Alla premiazione hanno parte il consigliere comunale con delega allo Sport Pasquale De Maio e il neo presidente della sezione Aia di Aprilia Pietro Cazzorla che hanno consegnato i premi squadre, mentre i riconoscimenti individuali sono stati consegnati dai familiari di Agado Tosi e Daniele Pignatiello, giovani di Aprilia prematuramente scomparsi ai quali sono stati intitolati i premi.