Cinque le zone ad Ardea dove quest'anno vi è il divieto permanente di balneazione. A indicarle, con specifica ordinanza, è stato il sindaco Luca Di Fiori. Alla luce del decreto emesso dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, relativo all'individuazione e alla classificazione delle acque destinate alla balneazione nella stagione balneare 2016, il primo cittadino ha emesso il provvedimento, ordinando di mettere subito i cartelli con i divieti, a "salvaguardia dell'igiene e della salute pubblica". Il litorale di Ardea anche quest'anno, come emerge dal decreto firmato da Zingaretti, è quello del Lazio dove la qualità del mare è peggiore. Vietato dunque bagnarsi nel tratto compreso tra i 750 metri a sinistra del Fosso Rio Torto, al confine col Comune di Pomezia, e i 250 metri a destra dello stesso, in quello compreso tra i 750 metri a sinistra della foce del Rio Grande  e i 250 metri a sinistra del Fosso della Moletta, tra i 250 metri a sinistra del canale Biffi e i 250 metri a destra dello stesso, tra i 250 metri a sinistra del fosso del Diavolo e i 250 metri a destra dello stesso, e tra i 250 metri a sinistra del fosso della Caffarella e i 250 metri a destra dello stesso.