Dopo oltre tre mesi di tira e molla, trattative e spettri di fine anticipata della consiliatura, la maggioranza che governa Ardea è riuscita a uscire dalla crisi, eleggendo finalmente il presidente del Consiglio comunale.

A tornare nuovamente sullo scranno più alto della sala "Sandro Pertini" è Massimiliano Giordani, che ha ottenuto 9 voti alla terza votazione (nelle prime due aveva ottenuto 10 voti ma non aveva raggiunto la maggioranza dei due terzi. Nelle prime due votazioni, invece, il consigliere Stefano Ludovici ha avuto un voto e nella terza, due).

A partecipare all'elezione sono stati Luca Di Fiori, Massimiliano Giordani, Nazzareno Sperandio, Mauro Iacoangeli, Andrea Meneghello, Fabrizio Acquarelli, Francesco Paolo Corso, Alberto Montesi, Policarpo Volante, Alessandro Quartuccio e Umberto Tantari.

La seduta nelle fasi del voto è stata presieduta da Massimiliano Giordani: infatti, il consigliere anziano Mauro Giordani, che ha aperto la seduta, aveva lasciato l'aula prima della discussione all'ordine del giorno. 

Subito dopo è stata effettuata anche la votazione per il vice presidente dell'assise: si tratta di Stefano Ludovici, che ha ottenuto 11 voti a favore nella prima votazione.

"Mi auguro ci sia un momento nuovo e diverso dell'amministrazione per dare risposte ai cittadini", ha spiegato il neopresidente Massimiliano Giordani, mentre Il sindaco Luca Di Fiori ha fatto gli auguri alla presidenza e ha presentato all'aula la nuova Giunta, oltre a ringraziare l'uscente vicesindaco Fabrizio Cremonini e i consiglieri dimissionari Antonino Abate e Franco Marcucci.

"Faremo Consiglio per venerdì, domani convocherò i capigruppo", ha aggiunto Giordani prima di chiudere la seduta.