La notizia del prepensionamento dell'ex primario di cardiologia, il dottor Valente, è un altro colpo al cuore dell'ospedale "San Giovanni di Dio". Un altro tassello che lascia una struttura che - sostengono il comitato pro ospedale e la fondazione San Giovanni di Dio - sta perdendo uno dopo l'altro tutti i suoi pezzi migliori. "La decisione - fanno sapere i referenti Lucio De Santis e Daniele Terenzio - ci lascia nello sconforto. Apprezzato e stimato da tutti sia come uomo che come professionista, il dottor Valente era un punto di riferimento per tutti. Sicuramente la decisione di accedere al prepensionamento è dovuta anche al declino della struttura sanitaria". Forse, ha pensato più di qualcuno, non è una coincidenza la decisione del professionista con il declassamento della cardiologia da unità operativa complessa a unità semplice dell'ospedale di Fondi."Purtroppo è l'ennesima conseguenza di una politica sanitaria che ha dimenticato l'ospedale di Fondi e bisognerà vedere quale soluzione sarà adottata per sopperire alla mancanza del professionista".