Si riaccende la battaglia sull'impianto di telefonia mobile sulla collina di San Cristoforo a Itri. Nei giorni scorsi una pronuncia del Tar del Lazio, poi una nuova iniziativa dei residenti di Itri. Ma andiamo con ordine. Tutto comincia quando lo scorso dicembre il Comune blocca i lavori per l'installazione di un'antenna. La società di telefonia mobile presenta il ricorso al Tar e lo scorso 10 marzo i giudici amministrativi sospendono il provvedimento del Comune, ravvisando una possibilità di diritto da parte del privato. La decisione verrà comunque presa nel merito ma la prossima udienza è fissata a dicembre. E nel frattempo?

I residenti riuniti nel comitato "Itri salute e ambiente" sono preoccupati. Ben 432 cittadini, firmatari di una petizione con cui sottoscrivono la loro opposizione all’antenna, hanno dato incarico all’avvocato Mario Ruggieri di Formia di assisterli nella dura battaglia legale. Il gruppo contrario ai lavori interpella il Comune, la Sovrintendenza archeologica regionale, il Corpo Forestale dello Stato e il Ministero della Salute. Secondo gli autori della protesta, si rischiano conseguenze per la salute e un impatto visivo sull'ambiente circostante. A sostegno dell’azione legale si registra anche la presentazione, in data 10 marzo, della petizione sottoscritta da 432 cittadini e contraria al contestato cantiere.