Il Consiglio comunale di Sperlonga si è ufficialmente insediato e ieri il sindaco del borgo marinaro, Armando Cusani, ha prestato giuramento sulla Costituzione italiana. Lo ha fatto illustrando poi con un dettagliato intervento quali saranno le priorità della propria amministrazione, composta, oltre che dalla giunta (composta dal vicesindaco Francescantonio Faiola, Joseph Maric, Lorena Cogodda e Claudia La Rocca, quest’ultima esterna), da numerosi delegati. «Voglio ringraziare i cittadini – ha esordito il sindaco Cusani – che domenica 5 giugno si sono recati alle urne per votare, dimostrando che Sperlonga crede nella democrazia e nei suoi valori. I beni comuni saranno la nostra bussola e attorno ad essi ruoterà il lavoro di quest’amministrazione. Abbiamo la fortuna – ha aggiunto il primo cittadino – di avere tante bellezze e non mi riferisco solo a quelle ambientali, bensì anche al capitale sociale». Dopodiché Cusani ha elencato una serie di progetti che la sua maggioranza vorrebbe realizzare nel prossimo quinquennio, precisando che non si tratta di un “libro dei sogni”. Si è dunque parlato del completamento delle aree di sosta a ridosso del centro storico, di altri alloggi per anziani, di un miglioramento della mobilità e della viabilità, della creazione di un grande anello ciclabile da 153 chilometri, nonché della riqualificazione di Bazzano, della creazione di una cittadella dello sport e di una scuola della pubblica amministrazione. Il discorso si è focalizzato poi sull’agricoltura, per la quale Cusani ha preannunciato di voler dar vita a un comitato scientifico che consenta di valorizzare ancor più le eccellenze locali e di sfruttare a pieno tutte le risorse, compresi i fondi europei, messi a disposizione per il settore. «Il turismo – ha affermato il sindaco – non basta più». Dopo l’intervento di Armando Cusani ha preso la parola il capogruppo di Sperlonga Cambia Marco Toscano. «Abbiamo sentito parlare della riqualificazione di Bazzano, di interventi per l’agricoltura, per la viabilità. Ma lei – ha domandato Toscano – dov’era in questi ultimi 20 anni? Molti concittadini che a Sperlonga non hanno trovato lavoro o non si sono potuti permettere un’abitazione sono stati costretti ad andare via. Pensiamo quindi soprattutto agli sperlongani che vanno via. Se in questi ultimi venti anni si fosse parlato di tutto ciò, forse tanti problemi non ci sarebbero stati. Noi – ha poi affermato riferendosi al gruppo consiliare (Carla Di Girolamo, Alfredo Rossi e Alessandro Zori) – saremo i rappresentanti di tutti, non solo dei circa mille cittadini che ci hanno accordato la loro fiducia. La nostra – ha aggiunto Toscano, al quale hanno fatto eco i colleghi di Sperlonga Cambia – sarà un’opposizione costruttiva e propositiva, fermo restando dei concetti su cui saremo intransigenti, come la legalità e la garanzia di pari diritti per tutti i cittadini di Sperlonga».