Il commissario straordinario ha approvato il bilancio consuntivo di Sabaudia. Si registra la tenuta dei conti pubblici e viene confermata anche una «buona struttura finanziaria». Ma ci sono alcuni aspetti negativi e da migliorare, soprattutto alla luce delle difficoltà di cassa che si sono registrate verso la fine del 2016.
Partiamo da un dato numerico nudo e crudo. Per l'anno precedente il Comune di Sabaudia ha chiuso i conti con il segno "più": cioè un risultato di 697mila euro circa. Per quanto riguarda la tempestività dei pagamenti, però, si può fare meglio. La media è stata di 55 giorni e - si legge nella relazione - alcuni ritardi sono legati alle difficoltà di cassa. L'ente, insomma, spesso si trovava ad avere problemi di liquidità.
Il motivo è da ricercare anche nel consistente contenzioso che caratterizza il Comune di Sabaudia. Al quale, comunque, sono da aggiungere i debiti fuori bilancio e le passività pregresse da pagare. Nell'elenco dei contenziosi viene ricordato quello legato alla vicenda "Sorgeva", per la quale l'ente locale ha anticipato pure delle somme (400mila euro) dovute dal ministero dell'Ambiente. Soldi che il Comune ora dovrà provvedere a recuperare.
La gestione dei residui accumulati tra il 2013 e il 2015 viene definita un problema politico-amministrativo con cui chi sarà chiamato ad amministrare Sabaudia dovrà fare i conti. Infine, ma non perché meno importante, il recupero dell'evasione e dell'elusione fiscale. Specie per quanto riguarda la tassa sui rifiuti, affinché - allargando la platea dei contribuenti - si possano ridurre le tariffe.