Una «rete sociale» per aiutare i più deboli e soprattutto gli anziani. Con quest'obiettivo la giunta municipale di Pontinia su proposta dell'assessore ai Servizi sociali Beatrice Milani ha autorizzato il responsabile del settore a sottoscrivere un protocollo d'intesa con «Anteas», l'associazione nazionale terza età attiva per la solidarietà. Il progetto, è bene precisarlo sin dall'inizio, non prevede alcun onere aggiuntivo per le casse pubbliche. Si tratta di prestazioni svolte da volontari che tutt'al più riceveranno un rimborso dall'associazione stessa. Nel concreto, le prestazioni svolte saranno quelle della cosiddetta «assistenza domiciliare leggera»: compagnia agli anziani e aiuto nelle piccole spese e nel disbrigo di pratiche. Questo quanto si legge nel protocollo d'intesa. L'obiettivo principale è quello di migliorare la qualità della vita dell'anziano, alleviando dunque eventuali situazioni d'emarginazione.