E' stata una giornata emozionante quella trascorsa ieri a Roma per partecipare all'udienza da Papa Francesco. Un gruppo di persone della parrocchia di Nostra Signora di Fatima di Molella e della parrocchia di Sommati di Amatrice ha accompagnato Otello Gianni a Roma insieme al maresciallo Cestra dell'Anc ed al presidente Mastracci del comitato. Una storia che era iniziata dopo le prime scosse di terremoto quando il signor Otello aveva costruito un altare nel campo di Sommati con le pietre delle abitazioni purtroppo crollate. Dal comitato festeggiamenti di Molella era stata poi inviata una Santa Statua della Madonna di Lourdes. Da allora il legame tra i due centri e con il sindaco Pirozzi è diventato sempre più forte tanto da chiedere al Vaticano di partecipare ad un'udienza insieme al signor Otello che nello spirito della fede e della speranza aveva dato un segno così importante, per la ricostruzione nei luoghi colpiti dal sisma. «Otello era molto emozionato - ha commentato il maresciallo Cestra - Sin da subito ci aveva spiegato che quel gesto così importante lo aveva fatto perchè aveva sentito dentro la necessità di dare un segnale. Non si aspettava di potere partecipare ad un'udienza dal Papa. Noi siamo molto felici di questa esperienza, il nostro impegno per rendere questa amicizia ancora più forte ed importante andrà avanti». A Roma sono stati portati in dono prodotti tipici da Sommati e dal Parco del Circeo.