Il servizio è a singhiozzo, con la luce che oggi c'è e domani chissà mentre per alcuni lampioni il buio è calato da ormai parecchio tempo. Eppure siamo nella zona del porto, non proprio un punto qualunque della città. È Arcangelo Palmacci, già candidato all'ultima tornata elettorale tra le file di "Insieme a te", a sollevare la questione. A dire il vero, spiega Palmacci, a lui si sono rivolti parecchi cittadini che hanno lamentato il malfunzionamento del sistema d'illuminazione. Non un problema da poco - sottolinea - perché si pone la questione di sicurezza e decoro. Il tutto a pochi giorni dalla celebrazione della Festa del mare, tradizionale appuntamento religioso in onore della Madonna del Carmine, protettrice dei pescatori, che si svolge principalmente nell'area portuale. «I lampioni ad alto fusto risultano spenti ormai da anni. Una situazione inaccettabile - denuncia Palmacci - perché l'amministrazione comunale ha il dovere di garantire i servizi essenziali ai suoi cittadini». E certamente avere il porto illuminato rientra tra le cose da fare per l'ente. «Si pagano le tasse anche per questo» insiste. «Penso che il porto debba essere uno dei biglietti da visita di una città come Terracina, a maggior ragione dal momento che si parla tanto di vocazione turistica per una località premiata anche con la bandiera blu». Certi danni d'immagine, insomma, non possono e non devono essere tollerati.