Terracina torna ad essere una stazione ferroviaria grazie alla dicitura, affiancata a Monte San Biagio, nella cartellonistica e nei tabulati di Trenitalia. Si chiamerà Terracina-Mare, e indicherà la destinazione a centinaia di turisti per i quali la città del Tempio di Giove era scomparsa dopo la chiusura della ferrovia cittadina, seguita al crollo dei massi dal Monte Cucca. Ieri mattina il sindaco di Monte San Biagio Federico Carnevale e quello di Terracina Nicola Procaccini hanno presentato il progetto, che sarà formalizzato con un protocollo d'intesa, alla presenza di alcuni tecnici di Ferrovie dello Stato e dell'assessore ai Trasporti Emanuela Zappone. Soddisfazione unanime per il progetto. Il sindaco Carnevale ha parlato di una "risposta alle esigenze di un comprensorio che restituisce un riiferimento per un più qualificato turismo" e ha annunciato che proprio la stazione di Monte San Biagio è stata inserita da Rfi tra le 500 stazioni destinatarie di finanziamenti per una grande riqualificazione. Carnevale ha chiesto a Procaccini di aiutarlo a chiedere una fermata dell'intercity, che darebbe ancora più qualità alla stazione. 

Procaccini ha ricambiato, ha ricordato la "assenza drammatica" dopo i crolli e la chiusura della stazione di Terracina per la quale "continueremo a lottare". Il sindaco ha anche auspicato che Monte San Biagio possa diventare un hub di riferimento per tutto il comprensorio, e si è detto contento "del nuovo legame che si è venuto a creare con il vicino centro di Monte San Biagio".

L'assessore all'Ambiente Emanuela Zappone ha voluto invece subito affrontare i timori espressi dai cittadini, che nella nascita della "Terracina Mare" intravedono il definitivo abbandono di un ritorno della stazione a Terracina. "Continueremo a lottare fino alla fine, di questo i cittadini devono essere sicuri. Qui oggi stiamo offrendo servizi in più per le tante utenze che scelgono i nostri territori, e di questo devo ringraziare l'ingegnere Vito Esposito di Rfi per averci supportato. I residenti di Terracina saranno equiparati a quelli di Monte San Biagio per l'uso del parcheggio, e stiamo studiando con il Cotri, il Tpl, ulteriori agevolazioni".