Obiettivi ambiziosi quelli approvati dalla giunta del Comune di Pontinia, tutti da raggiungere entro la fine del 2017. Ambiente, valorizzazione del territorio, snellimento delle pratiche burocratiche, formazione. C'è un po' di tutto nel calderone dei risultati che gli uffici dovrebbero raggiungere. Ma a toccare più da vicino la popolazione sono senza dubbio due iniziative: il contrasto dell'evasione tributaria e l'installazione di un autovelox fisso.


Più sicurezza in strada
Uno degli obiettivi principali è quello di garantire più sicurezza lungo le strade del territorio di Pontinia. Questo sia attraverso un maggiore controllo da parte della polizia municipale che attraverso l'installazione, dicevamo, di un autovelox. Per quanto riguarda le attività della polizia locale, diretta dalla comandante Giovanna Boschetto, quest'estate sono stati assunti dei vigili stagionali per potenziare il servizio offerto alla cittadinanza, specie durante le manifestazioni estive. Per quanto riguarda l'autovelox, invece, se ne parla ormai da mesi. C'è uno specifico atto d'indirizzo risalente a novembre 2016 e verso la fine dello scorso anno è stato affidato l'incarico a un tecnico per effettuare una serie di studi. Tra questi, quello relativo all'incidentalità negli ultimi cinque anni. La strada su cui dovrebbe essere installato l'apparecchio è l'Appia, all'alltezza di Mesa. Un tratto ritenuto pericoloso - tanti i sinistri avvenuti in questa zona - anche a causa dell'eccessiva velocità.


Lotta all'evasione tributaria
e valorizzazione
Tra le priorità c'è chiaramente il contrasto all'evasione tributaria (Ici, Tarsu, Tares e Tari). Lo scopo è da una parte quello di incrementare le entrate dell'ente, dall'altro quello di ampliare la platea dei contribuenti per provare a diminuire il carico fiscale pro capite. Accanto a queste attività "ordinarie" ci sono specifici obiettivi per la valorizzazione del territorio. A livello "teorico" sono stati redatti regolamenti che ora dovranno essere attuati. Serve concretizzare. È il caso ad esempio del regolamento sui beni condivisi, sul mercato a chilometro zero e del contratto di fiume. Anche questi sono obiettivi da raggiungere. E la vera sfida è farlo entro dicembre 2017.