Garantire le condizioni di sicurezza nelle scuole prima della riapertura è stata una priorità dell'amministrazione comunale, tanto che il sindaco Giada Gervasi ha posticipato per alcuni plessi l'inizio delle lezioni al 15 settembre.
Subito dopo l'insediamento l'amministrazione ha disposto una ricognizione negli edifici per valutare una «più articolata azione complessiva di normalizzazione, mirata alla migliore funzionalità e regolarizzazione dei plessi stessi».
L'iter, a seguito a una ricognizione operata di concerto con l'assessorato ai Lavori pubblici, è stato avviato con una delibera di giunta che prevede un investimento sulle scuole per circa 220 mila euro.
Parliamo in particolare di alcuni plessi afferenti all'istituto Cencelli e della scuola dell'infanzia di Borgo Vodice.
«Nelle more della relativa attuazione - si legge in una determina pubblicata ieri sull'albo pretorio del Comune di Sabaudia -, sono stati enucleati una serie di adeguamenti di prima necessità, specificamente finalizzati a una prima riduzione a conformità di parte delle dotazioni impiantistiche di alcuni plessi».
I lavori, per poco meno di cinquemila euro, sono stati effettuati nel plesso di Sabaudia centro, a San Donato, a Borgo Vodice e a Mezzomonte.
Seguiranno ovviamente altri adeguamenti, anche più rilevanti.