L'estate è ormai passata, ma per Enzo Di Capua, di recente transitato nel gruppo misto di minoranza, è meglio giocare d'anticipo. Per questo motivo, alla luce di alcune lamentele sorte quest'anno, il consigliere comunale ha scritto una nota al sindaco Giada Gervasi. Il problema riguarda delle multe elevate nonostante l'abbonamento fosse stato regolarmente sottoscritto. Il motivo è semplice: non avevano esposto il contrassegno. «Non si comprende il perché - scrive Di Capua nella nota inviata al sindaco - quest'anno il contrassegno dell'abbonamento sia stato realizzato in un formato abnorme e con modalità tali da non consentire una applicazione al vetro della autovettura». Una situazione che, insomma, per il consigliere di minoranza ha causato qualche disagio. Di Capua, alla luce di ciò, ha invitato il primo cittadino a prevedere una serie di iniziative che potrebbero evitare, per il prossimo anno, episodi come quelli avvenuti quest'estate. Tra le idee, in primo luogo quella di modificare le dimensioni degli abbonamenti. Ma non solo. Si ipotizza anche una svolta tecnologica per agenti di polizia locale e ausiliari: un'app per smartphone che consenta di verificare in tempo reale se alla targa dell'auto in sosta corrisponda o meno un abbonamento valido. «In modo tale - conclude Di Capua - da evitare di vessare il cittadino che già ha pagato quanto dovuto».