Un tavolo tecnico nei prossimi giorni farà il punto della situazione rispetto allo stato di salute del Lago di Ninfa. Dopo l'appello di ieri della Fondazione Caetani è stata infatti pronta la replica dell'amministrazione regionale: "In merito a quanto reso noto dalla Fondazione Caetani, che denuncia una importante sofferenza idrica del bacino di Ninfa, la Regione Lazio comunica che a breve definirà la data di un incontro con la stessa Fondazione, l'Ato4 ed il gestore del servizio idrico integrato dell'area vasta di Latina, Acqualatina. In questo contesto verranno anche verificate le quantità d'acqua effettivamente presenti nel complesso sorgentizio di Ninfa e, al contempo, quelle captate e veicolate al consumo idropotabile. In questo scenario, è evidente che ci si trovi al cospetto di diverse esigenze: dalla tutela del Monumento Naturale al conforto di una giustificabile esigenza di natura idropotabile erogata da un servizio. La Regione Lazio, comunque, assicura da subito l'avvio del monitoraggio della quantità di risorsa disponibile ed il controllo dell'effettiva entità delle captazioni".