Ieri pomeriggio, presso la sala conferenze della Indinvest Lt, istituzioni e rappresentanti delle aziende del territorio si sono riuniti per discutere delle prospettive concrete che riguardano l'agglomerato industriale di Cisterna.

Relatori dell'incontro sono stati il Presidente del C.O.C. (Consorzio Obbligatorio Cisterna), Francesco Traversa, l'Amministratore Unico della Roma & Pontos Consulting Srl, Cosimo Peduto, il Presidente della Provincia di Latina nonché sindaco di Cisterna, Eleonora Della Penna, e il consigliere regionale, Enrico Forte.

Per il Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma-Latina, ente promotore dell'evento, hanno relazionato il Presidente Carlo Scarchilli ed il Direttore Generale Lorenzo Mangiapelo.

Questi ultimi hanno illustrato le importanti azioni di riqualificazione, stabilizzazione e sviluppo che il Consorzio Industriale ha messo in campo in favore del grande agglomerato industriale cisternese. A cominciare dal sistema viario principale, passando per la messa in funzione dell'acquedotto, dei pozzi di emungimento, dalla rete a banda larga per le aziende, dall'impianto di videosorveglianza fino alle fognature e all'impianto di depurazione. Progetti pianificati concretamente, realizzati o in corso di realizzazione, ai quali si unisce il processo di sburocratizzazione che la nuova governance del Consorzio ha avviato per agevolare le aziende nel loro lavoro.

Al centro del focus interistituzionale anche la reindustrializzazione dei siti dismessi, un protocollo già sperimentato in provincia di Latina dal Consorzio che si punta a replicare anche a Cisterna con il sito ex Pasqualini Spa.

Nel corso del pomeriggio, i relatori hanno parlato inoltre delle opportunità offerte dalla Regione Lazio e dalla Programmazione Europea come le A.P.E.A. (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate) per avviare un percorso di transizione delle imprese verso la green economy, promuovendo la sostenibilità delle produzioni, dell'approvvigionamento energetico e della gestione dei residui produttivi.

Chiaro il messaggio di apertura ed impegno condiviso, arrivato da tutti i portatori di interesse coinvolti (Comune, Provincia, Regione, consorzi ed aziende) per fare fronte comune verso il potenziamento dell'agglomerato industriale di Cisterna, un polo produttivo multisettoriale che comprende eccellenze di spicco nel sistema economico regionale, con un elevato grado di internazionalizzazione.