Passione per la natura, buone capacità di rapportarsi con l'altro e una valida conoscenza dell'inglese o del tedesco. Questo il profilo ideale delle future guide dei Giardini della Landriana (Tor San Lorenzo, Roma), richieste per la prossima stagione turistica.
In questi due mesi a porte chiuse - gennaio e febbraio -, le stanze del meraviglioso parco mediterraneo, fiore all'occhiello per l'intero litorale romano, accoglieranno le candidature di chiunque sia interessato ad immergersi nell'avventura di accompagnare i visitatori nel verde del sito.

L'intento è quello di rafforzare lo staff in vista dell'apertura - ormai prossima - in primavera, ma grazie a questa nuova campagna di recruitment i Giardini potranno rappresentare anche una valida opportunità occupazionale per i giovani della zona.
L'importante è possedere tutti i requisiti necessari: "La Landriana è alla ricerca di guide che amino la natura - fanno sapere i gestori del parco - , il verde e il contatto con il pubblico. La ricerca è per guide in inglese e tedesco che avranno il compito di accompagnare i turisti durante le visite guidate nelle giornate di apertura". E naturalmente occorre conoscere la lunga vita di questo paradiso floreale ormai sessantenne: cinquantotto anni ad essere precisi, da quando i Giardini nascevano per l'iniziativa della Marchesa Lavinia Taverna e l'intervento dell'architetto paesaggista inglese Russel Page. Oggi vengono curati da Stefanina Aldobrandini, figlia della Marchesa Lavinia, e non mancano ad ogni apertura di mobilitare un pubblico vastissimo, proveniente da ogni angolo della regione e non solo, interessato anche alla particolare caratteristica della Landriana di essere suddivisa in "stanze", ciascuna dimora di essenze arboree e specie botaniche tipiche del mediterraneo.


Gli interessati potranno inviare una mail con presentazione e curriculum all'indirizzo visite@landriana.com. E intanto è già assicurata l'edizione 2018 del tradizionale flower show primaverile, dal 20 al 22 aprile.