Ancora problemi di personale negli uffici dell'Anagrafe, notoriamente alle prese con pesionamenti e carenza di organico. Ai problemi ordinari, legati alla quantità di dipendenti obiettivamente ridotta rispetto alla mole di lavoro da svolgere tra back office e front office, si aggiunge da qualche settimana quello della nuova carta d'identità elettronica. Le procedure di rilascio richiedono, se va bene, almeno tra i 20 e i 30 minuti, a volte anche 40. Motivo per cui i dipendenti sono completamente assorbiti. Da quando la carta di identità elettronica è disponibile, le richieste degli utenti sono molte e non si può nemmeno dire di no. Insomma, è facile andare in tilt, specialmente se viene a mancare un dipendente. L'assessore Barbara Cerilli, che ha la delega, sta tentando di risolvere il problema: «Cercheremo di potenziare l'organico, anche se non è facile. Un distacco dovrebbe essere stato decretato già ieri, ma certo non può bastare. Stiamo ragionando su come gestire gli sportelli di Terracina e Borgo Hermada. Che peraltro saranno impegnati anche per la tornata elettorale del 4 marzo». Dunque non è facile. I pensionamenti stanno di fatto decimando l'organico del Comune. E ogni settore tira l'acqua al suo mulino.