I giudici del tribunale amministrativo di Latina hanno avallato lâoperato del Comune di San Felice Circeo in merito allâannullamento della concessione demaniale per un pontile nel porto turistico, respingendo dunque il ricorso promosso dalla cooperativa âCirceo 1°â. La sentenza del Tar è stata depositata ieri, con lâesame punto per punto delle varie doglianze mosse dalla cooperative che gestisce lâapprodo turistico.
Oggetto del contendere in questo ricorso al Tar era lâannullamento dâufficio di una concessione demaniale relativa a uno specchio acqueo di 136 metri quadrati e un pontile di 30 metri quadrati circa. Il Comune di San Felice Circeo, dopo unâistruttoria a luglio dello scorso anno, ha disposto lâannullamento dâufficio in autotutela. Atto, questo, impugnato, insieme a tutti i documenti preliminari e consequenziali, dalla cooperativa âCirceo 1°â innanzi ai giudici del Tar, chiamati a pronunciarsi sulla richiesta di annullamento. Le tesi dei ricorrenti, però, non sono state sposate dai giudici del tribunale amministrativo, che hanno infatti respinto il ricorso condannando la cooperativa a pagare le spese di giudizio, quantificate in quattromila euro. Resta però la possibilità di una eventuale impugnazione d'appello innanzi al Consiglio di Stato.
Concessione contestata per il porto, la spunta il Comune
Concessione contestata per il porto, la spunta il Comune
San Felice Circeo - San Felice Circeo