Pugno duro da parte del Comune di San Felice Circeo contro i furbetti della raccolta differenziata, specie ora che con l’inizio dell’estate aumentano in modo esponenziale le presenze sul territorio. I problemi, infatti, non hanno tardato a manifestarsi. Nei giorni scorsi, ad esempio, sono stati notati alcuni sacchi della spazzatura del Comune di Sabaudia, come recitano le scritte impresse sui contenitori, smaltiti sul lungomare di San Felice Circeo. La conseguenza, come già avvenuto lo scorso anno nelle aree al confine con Terracina, è che l’ente locale si trova costretto a dover smaltire a proprie spese - e quindi con i soldi di tutti i cittadini - anche dei rifiuti che vengono prodotti da persone residenti in altri Comuni, dove tra l’altro pagano la tassa per lo smaltimento per i rifiuti. Al fine di prevenire questi problemi, il Comune di San Felice Circeo, tramite il proprio comando di polizia municipale, provvederà a intensificare i controlli, elevando sanzioni amministrative nei confronti di eventuali trasgressori. Il passo più importante, però, sarà quello relativo all’eliminazione dei cassonetti ora che prenderà il via la raccolta differenziata sul territorio. Entro fine agosto, secondo il programma dell’ente locale, il servizio dovrebbe essere a regime. Già dalle prossime settimane, però, il Comune provvederà ad eliminare i cassonetti nelle aree più a rischio. Tra queste, ovviamente, quelle al confine con gli altri enti locali che già hanno avviato la raccolta differenziata con il sistema porta a porta, perciò Sabaudia e Terracina, in modo tale da limitare il conferimento irregolare di spazzatura.