Le procedure d’appalto per il servizio di raccolta rifiuti con il sistema porta a porta sono ormai concluse, ma a San Felice Circeo la differenziata fatica a decollare. Tanto che il Comune si è visto costretto a impegnare ulteriori 557mila euro per il conferimento dell’indifferenziata. L’atto, risalente al 22 giugno, è relativo al conferimento nell’impianto della Rida Ambiente e riguarda l’arco temporale che va da giugno a dicembre. La quantità annua presunta - così nella determina - è stata calcolata in 7mila tonnellate, cifra che, si specifica subito dopo, è suscettibile di integrazione o decurtazione a seconda dell’andamento del conferimento che sarà riscontrato. In un altro atto, una nota inviata dal Comune a Rida il 5 dicembre, la quantità presunta, in considerazione dell’avvio - così riportano i documenti - del porta a porta ad aprile, era stata calcolata in 6mila tonnellate. Ad aprile, però, la raccolta differenziata non è decollata a causa di una serie di ritardi e ad oggi il servizio ancora non è presente sul territorio. Col rischio, visto che le località limitrofe smaltiscono da tempo i rifiuti col porta a porta, di dover smaltire anche l’immondizia conferita da altri Comuni.