Un Paese sempre più anziano e con pochissime nascite, dove spesso, guardando i dati statistici, il segno “più” è solamente davanti ad una voce: saldo migratorio, cioè il rapporto tra immigrati ed emigrati. Una realtà, questa, che dal generico, ossia dalla scala nazionale, cala al particolare, ai piccoli Comuni. Tra questi, San Felice Circeo e Pontinia non fanno eccezione. A parlare sono i numeri inseriti nella relazione previsionale e programmatica che viene allegata al bilancio di previsione degli enti locali, dove, prima di parlare di entrate e uscite, si descrive brevemente il territorio. Fatta eccezione per Sabaudia, dove le schede hanno tutte valore zero poiché non compilate, negli altri Comuni ogni singola voce è stata analizzata, sebbene manchino alcuni dati come quelli relativi al tasso di mortalità e nascita dell’ultimo quinquennio e la percentuale di alfabetismo della popolazione residente.

Il servizio completo in edicola su Latina Oggi (7 gennaio 2015)
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