Un gruppo di tifosi dell'Ascoli è finito nei guai sabato per un episodio di cui si sarebbe reso protagonista prima del match di Serie B di calcio tra la squadra marchigiana e il Latina nello stadio "Domenico Francioni", dove sono stati rintracciati dalla Polizia Locale del capoluogo pontino durante l'attento servizio di monitoraggio dei veicoli che transitano nella zona di sicurezza attorno all'impianto sportivo. Prima della partita era giunta la segnalazione che una decina di tifosi piceni aveva rubato merce nel bar di una stazione di servizio sulla Pontina nella zona di Pomezia e avevano persino minacciato gli addetti alle vendite del locale brandendo alcune bottiglie di vetro rotte. Quando erano scappati alcuni testimoni li avevano visti salire a bordo di un pullmino bianco e aveva segnalato la targa ai carabinieri. Ricevuta la segnalazione gli agenti del Gruppo investigazioni tecnologiche della Polizia Locale hanno controllato i mezzi parcheggiati nei pressi del settore ospiti dello stadio "Francioni" e scoperto che uno, in particolare, rispondeva alle descrizioni di quello scappato sulla Pontina anche se la targa era leggermente diversa. Guardando meglio ai poliziotti non è sfuggito che la targa era stata alterata trasformando una "F" in una "E" proprio per eludere i controlli dopo la malefatta. Si trattava di un furgone a noleggio, ma è stato sottoposto a fermo amministrativo mentre le targhe sono state sequestrate, dopo avere identificato il conducente e i nove passeggeri. La loro posizione ora è al vaglio dei carabinieri di Pomezia per la rapina impropria.