Due lettere intimidatorie che si concludono con minacce di morte rivolte a due magistrati in servizio a Latina sono state recapitate nel suo ufficio di via Ezio al pubblico ministero Giuseppe Miliano e nell'ufficio di piazza Bruno Buozzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Mara Mattioli.
Le lettere che sono identiche e sono scritte al computer, sono state spedite diverse settimane fa e c'è un riferimento all'inchiesta Olimpia, condotta dal sostituto procuratore con le ordinanze che erano state firmate dalla collega Mattioli. Nelle missive infatti viene ricostruita l'indagine portata a termine dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Latina e che aveva portato ad una serie di arresti lo scorso 16 novembre per i reati di associazione a delinquere.
Nelle lettere c'è anche un passaggio relativo alla decisione dei giudici del Tribunale del Riesame di Roma che avevano annullato il vincolo associativo scarcerando tutti gli indagati e anche se non viene usato testualmente questo termine il riferimento dell'autore è ad un vero e proprio buco nell'acqua. Ma c'è anche altro

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (30 maggio 2017)