Carenza del personale e una situazione non più sostenibile. E' questo quanto affermano gli operatori della casa circondariale di Latina che hanno proclamato - attraverso un comunicato stampa dei sindacati di categoria - lo stato di agitazione e una conferenza stampa per il primo luglio. Questo il comunicato diramato a mezzo stampa dalle sigle sindacali: 

"L' interlocuzione con i nostri quadri sindacali ha fatto emergere una grave carenza di personale femminile del Corpo di polizia penitenziaria impiegato presso la C.C. di Latina. Delle 18 unità presenti, di cui due appartenenti al ruolo dei sovrintendenti, solo 12 sono impiegate in turnazioni h 24 e nonostante i gravosi compiti, svolti nell'ambito del reparto detentivo, con prolungamento dei turni per esigenze di servizio nonché ad assolvere compiti ulteriori a quelli previsti, mentre per le unità femminili delle cariche fisse non sono programmati turni di rientro.
In considerazione della problematica prospettata, le OO.SS congiuntamente chiedono interventi urgenti da parte del DAP e del Provveditorato Regionale del Lazio, Abruzzo e Molise; mentre alla Direzione di Latina si chiede un'urgente quanto necessaria rivisitazione dell'organizzazione del lavoro che renda equa la distribuzione dei carichi dello stesso. Nel frattempo le OO.SS indicono lo Stato di Agitazione e proclamano per il giorno 1 Luglio  alle ore 10.00 una manifestazione davanti alla Casa Circondariale di Latina per sensibilizzare gli organi competenti alle problematiche evidenziate".