Per ben due volte nel giro di poco più di 48 ore, a Nettuno, la statua della Madonna di Lourdes custodita nel giardino della ex casa di riposo "Tosi" di via Romana è stata oggetto di tentativi di furto.

In particolare, nel primo caso, è stato un agente della polizia locale ad accorgersi che l'Immagine sacra - posta su un piedistallo - oscillava a causa del vento. A quel punto, il vigile urbano ha chiamato la Poseidon, i cui tecnici hanno appurato che la statua era stata staccata dal suo alloggiamento e hanno quindi provveduto a metterla in sicurezza.

Dopo poche ore, però, ecco un nuovo episodio: il titolare di una vicina pizzeria ha notato due giovani che stavano scavalcando la recinzione per raggiungere il posto dove era stata riposta la statua della Madonna, sempre all'interno della "Tosi". A quel punto li ha messi in fuga e ha recuperato l'effigie, custodendola fino al mattino successivo e poi consegnandola al Comando della polizia locale. 

Resta da capire perché qualcuno voleva appropriarsi di un oggetto sacro di poco valore economico ma di grande importanza sentimentale per chi crede.