Hanno risposto alle domande del giudice Laura Matilde Campoli, padre e figlia, entrambi di Latina arrestati con l'accusa di caporalato. Oggi pomeriggio si è svolto l'interrogatorio di convalida in Tribunale a Latina e alla fine dell'audizione il giudice ha revocato gli arresti domiciliari e ha concesso ai due indagati gli obblighi di firma e sono così tornati in libertà. Secondo l'accusa del pubblico ministero Luigia Spinelli, sottopagavano cinque dipendenti dell'azienda agricola, tre indiani e due africani che vivevano, secondo quanto ipotizza la Squadra Mobile, in alcune stanze semi abusive e in condizioni non a norma. I dipendenti hanno riferito che ricevevano una retribuzione di 5 euro all'ora invece che 6 euro e 50 centesimi. I due indagati hanno negato le accuse, l'imprenditore ha spiegato che era tutto in regola e ha depositato dei contratti, la figlia ha detto di essere estranea.