Un nuovo porto a Ponza in località Le Forna nell'area dell'ex miniera Samipera, l'idea straordinaria che si era messo in testa l'ex sindaco Vigorelli.  Un fiore da quasi 37milioni di euro per un project financing che avrebbe fatto atterrare oltre 400 posti barca (90 dei quali a disposizione del Comune) per scafi da 8 a 50 metri di lunghezza. Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha bocciato il progetto definitivo della società "Marina di Cala" per il porto giudicandolo "non meritevole di approvazione" per una serie di problematiche che si aveva la sensazione fossero una pura formalità e che invece non sono andate giù alla commissione ha espresso giudizi solo sull'opera portuale e non sulle altre opere edilizie di contorno. "La viabilità appare sottodimensionata" si legge nel documento fatto recapitare al Comune di Ponza dal Ministero che poi fa tutta una serie di obiezioni ai progetti.