Udienza ieri mattina in Tribunale a Latina davanti al giudice monocratico Rosamunda Zampi per una ricettazione relativa in questo caso di sei bare. I fatti contestati erano avvenuti nel 2012 quando i carabinieri fermarono un uomo che stava trasferendo sei bare. L'episodio era avvenuto a Cisterna e dagli accertamenti successivi è emerso che le bare che avevano un numero di codice identificabile in realtà erano provento di furto messo a segno nel 2011 in una agenzia di onoranze funebri a Cisterna. La Procura aveva aperto un'inchiesta e il conducente del furgone era stato denunciato con l'accusa di ricettazione. Ieri davanti al vice procuratore Elisa Iorio sono stati ascoltati alcuni testimoni e alla fine il dibattimento è stato rinviato a dicembre.
Ricettazione di sei bare, in aula parlano i testimoni. Nei guai un'agenzia funebre
Cisterna di Latina - L'episodio risale al 2012 in occasione di un controllo dei carabinieri