Nella tarda serata di ieri, 1 ottobre 2017, Piero Peroni non ce l'ha fatta: il barbiere 50enne di Velletri rimasto coinvolto nell'esplosione dell'appartamento sito al primo piano della palazzina sulla Circonvallazione Appia - davanti alla stazione ferroviaria di Velletri - è morto nell'ospedale "Sant'Eugenio" di Roma a causa della gravità delle ferite riportate.

Il forte boato con la distruzione della casa, dovuti a una fuga di gas, sono avvenuti attorno alle 17.40 di ieri: l'onda d'urto ha scaraventato in strada e su piazzale Martiri d'Ungheria tutti gli infissi dell'appartamento, coi detriti che hanno danneggiato le auto in sosta e ferito due passanti, soccorsi anche loro dal 118: ora stanno bene.

Sul posto - chiaramente - oltre ai sanitari sono intervenuti i vigili del fuoco con diverse squadre e tutte le forze dell'ordine: a indagare sull'accaduto, però, sono gli agenti della polizia locale di Velletri.

Nel corso del pomeriggio di oggi, 1 ottobre 2017, un tremendo boato ha scosso la tranquillità di Velletri, dove erano in corso le manifestazioni per l'87esima Festa dell'Uva e dei Vini. In particolare, un appartamento sito al primo piano della palazzina che fronteggia la stazione ferroviaria, in piazzale dei Martiri d'Ungheria, è stato interessato da una violenta esplosione, presumibilmente dovuta a una fuga di gas. 

Tre infissi sono stati letteralmente sbalzati dalla facciata del palazzo fin nel parcheggio del piazzale, con alcune auto colpite dai detriti: ingenti i danni alla struttura. 

Stando a quanto trapelato finora, sarebbero tre le persone rimaste ferite, con una di queste che ha riportato delle ustioni, le quali hanno reso necessario il trasporto in un ospedale romano.

Sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco, il personale del 118 e i carabinieri della locale Compagnia. Sono tuttora in corso gli accertamenti e le operazioni di messa in sicurezza dello stabile. 

di: Francesco Marzoli