La stazione degli autobus di via Romagnoli ha fatto da scenario ieri pomeriggio all'ultimo episodio di violenza di una lunga serie che sottolinea, una volta per tutte, la condizione di degrado in cui versa la zona. Uno studente è stato scippato da due giovani stranieri, presumibilmente nordafricani, che l'hanno avvicinato con una scusa prima di aggredirlo.
Dietro la rapina impropria registrata ieri intorno alle 15 si nasconde un fenomeno già descritto più volte e affrontato dalle forze dell'ordine con vaste attività di controllo e repressione. Parliamo della presenza, alle autolinee, di vere e proprie bande composte soprattutto da giovani magrebini, se non giovanissimi in alcuni casi, che controllano la microcriminalità in quella zona e spesso arrivano nel capoluogo proprio in pullman dai centri periferici. Si dedicano soprattutto allo spaccio di sostanze stupefacenti, ma periodicamente si macchinano di reati più gravi come pestaggi e, appunto, rapine condite dalla violenza o semplicemente dalle minacce. Non sono mancati gli arresti negli ultimi mesi, ma è continuo il ricambio di gang che controllano la stazione degli autobus.
Nel caso di ieri la vittima è uno studente diciottenne di Cisterna che aspettava l'autobus della linea extra urbana per fare ritorno a casa quando è stato avvicinato dai due sconosciuti, probabilmente egiziani stando alla descrizione fornita dal malcapitato e alla luce soprattutto dei precedenti. Gli sono andati incontro senza fargli capire le loro reali intenzioni, tant'è vero che il ragazzo non sospettava minimamente che volessero aggredirlo. In un primo momento i due giovani nordafricani gli hanno chiesto se voleva del "fumo", droga del tipo hascisc, ma al suo rifiuto hanno reagito in maniera inaspettata: uno degli sconosciuto gli è saltato addosso e gli ha strappato il girocollo d'oro, poi i due si sono dati alla fuga.
La vittima, in inferiorità numerica, non è riuscita a difendersi, ma si è affrettata ad allertare la centrale operativa del 113. I poliziotti della Squadra Volante hanno raccolto una descrizione dettagliata degli scippatori e avviato le loro ricerche in zona, ma sono riusciti a dileguarsi in fretta col bottino.
Controlli mirati saranno riproposti nei prossimi giorni col duplice obiettivo di rintracciare gli autori dello scippo di ieri, ma anche e soprattutto dare seguito alle attività di prevenzione dei mesi scorsi.