I  lavori nel cantiere del plesso di Borgo Faiti e la questione sicurezza nel borgo: sono i temi sui quali il comitato di residenti ha da tempo chiesto chiarimenti all'amministrazione comunale senza ottenere risposta. . "Dopo aver appurato i gravi problemi legati alla struttura dell'Istituto "Falcone-Borsellino" di Borgo Faiti - si legge in una nota -  al fine di tutelare la salute dei nostri figli ed il rispetto verso il nostro Borgo, in qualità di cittadini di Latina ( se qualcuno lo avesse dimenticato) abbiamo deciso di dar via, come comitato spontaneo, all'iniziativa "Una firma per Borgo Faiti". Tale petizione rivolta al Sindaco, secondo i criteri presenti sul rispettivo regolamento Comunale, nacque appunto con la finalità di avere risposte chiare e circostanziate che ormai aspettiamo da anni. Sono state raccolte più di 200 firme a dispetto delle 50 necessarie per la presentazione dell'istanza popolare. Gli interrogativi posti riguardano lo stato di fatto e tempi di completamento del cantiere nel plesso scolastico, oltre alle misure di sicurezza nel Borgo e le modalità di manutenzione del verde nella zona con le conseguenti tempistiche. Il tutto è stato protocollato in data 27 Ottobre 2017, dunque avremmo dovuto avere risposta entro 30 giorni dalla presentazione. Ad oggi tutto tace. Ci eravamo auguratiun cambiamento, una inversione di rotta rispetto al passato da chi diceva di voler "voltare pagina, cambiare libro". Anche questa volta NESSUNA RISPOSTA. Il Borgo è fermo da 10 anni, e alle promesse non mantenute delle precedenti amministrazioni si aggiunge il silenzio assordante di quella attuale. Arriverà finalmente qualcuno che si interessi davvero del nostro Borgo abbandonato a se stesso? I proclami finora non hanno portato a nulla, né per i vecchi né per i nuovi amministratori, capaci di nominare i borghi solo in fase di campagna elettorale per i nostri voti. Nella totale mancanza di rispetto per la nostra comunità".