Con un progetto approvato dalla Giunta comunale, il piccolo paese lepino di Prossedi ha chiesto aiuto alla Regione Lazio al fine di organizzare un evento a carattere ecologico e di sensibilizzazione verso il rispetto dell'ambiente, visto l'inserimento del territorio comunale nella Fascia 1 - ossia la peggiore delle quattro esistenti - per quanto concerne la qualità dell'aria in tutta la regione.
L'idea pensata dall'amministrazione guidata dal sindaco Angelo Pincivero si chiama "Prossedi Verde" e prevede un esborso economico di 5.625 euro complessivi: di questi, 4.500 euro dovrebbero essere a carico della Regione - come si evince dalla richiesta promossa dal Comune per aderire a un avviso pubblico, ndr - e altri 1.125 euro di competenza comunale.
Le giornate ecologiche dovrebbero avere luogo tra il 18 e il 23 dicembre prossimi: si inizierà con una conferenza stampa nella scuola del paese e, il giorno successivo (19 dicembre) con una giornata ecologica coi bambini delle scuole e le associazioni. Il 20 e 21 dicembre spazio all'isola pedonale e agli intrattenimenti nel centro storico, mentre venerdì 22 dovrebbe tenersi un convegno dal titolo "Inquinamento atmosferico nel territorio lepino: azioni e sinergie per contrastarlo". A conclusione, il 23 dicembre, è in programma una giornata ecologica con intrattenimenti e giochi popolari nel centro storico.
«Le attività - scrive il sindaco nella relazione illustrativa del progetto - prevedono il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche, quali scuole e XIII Comunità montana, ma anche del terzo settore». Tra le varie cose, l'incontro di apertura sarà aperto agli studenti, alle famiglie ma anche a tutti i cittadini: «Un momento di confronto - scrive il sindaco - per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'inquinamento atmosferico». La giornata ecologica finale, invece, prevede la collaborazione con la Lipu della provincia di Latina: «È stata individuata un'are degradata del Comune - ha concluso il sindaco -. Grazie alla presenza dei volontari, dei bambini e dell'associazionismo sarà possibile pulire e rendere di nuovo fruibile un'area abbandonata. Inoltre, in linea con quanto già previsto dalla Regione Lazio, il Comune avvierà la consegna e la custodia della stessa area a una realtà del territorio».