Un furto - più che un atto vandlico -, senza alcuna giustificazione, con l'aggravante, probabilmente, di danneggiare non solo un bene comune restituito alla comunità setina, ma anche i responsabili del progetto "Integriamoci", che ha preso il via nelle scorse settimane e vede protagonisti 12 ragazzi provenienti da paesi stranieri, ospitati da due cooperativa sociali che lavorano sul territorio e che si sono messi a disposizione gratuitamente per essere inseriti in un lodevole percorso di integrazione, di concerto con l'amministrazione comunale di Sezze che ha sposato il progetto dopo aver firmato il protocollo di intesa con la Prefettura di Latina. Si spiega così quanto accaduto nella notte tra lunedì e martedì al Parco Robinson, nell'area antistante l'Anfiteatro. Ignoti, e sicuramente ben organizzati, hanno approfittato del buio per riservare le proprie attenzioni alla ringhiera in legno sulla quale 4 ragazzi lavorano da due settimane e che servirà per circondare il parco e renderlo più bello e meno vulnerabile. Oltre 100 pali di legno, sapientemente sistemati dai giovani stranieri che stanno lavorando al progetto, sono stati divelti dai loro alloggiamenti e portati via, senza che nessuno si accorgesse di niente, in una zona che di notte diventa spesso zona franca. Il colpo, probabilmente organizzato nei minimi dettagli, è riuscito alla perfezione e tutto il lavoro realizzato in queste due settimane è andato perduto. Parole di ferma condanna sono state pronunciate dagli amministratori comunali setini, sintetizzabili nell'intervento dell'assessore ai Servizi sociali, Vincenzo Lucarini, che ha commentato quanto accaduto: «È un atto gravissimo di intolleranza, che offende Sezze e i setini e colpisce in maniera vergognosa tutto un processo di integrazione che faticosamente abbiamo iniziato a portare avanti». Lo stesso assessore, in linea con il resto dell'amministrazione comunale, ha confermato che il progetto proseguirà e non sarà un atto vile a far smettere di crederci. Nei prossimi giorni si farà il punto della situazione e i lavori potranno riprendere.