Non solo aveva bevuto prima di mettersi al volante del proprio camion, ma guidava con un tasso alcolemico piuttosto altro, sebbene fossero appena le 11.30 del mattino. Un autotrasportatore è finito ieri nei guai dopo essere incappato nei controlli della Polizia Stradale sulla Pontina alle porte del capoluogo.
A smascherare il pericoloso vizio di un camionista di 51 anni di Sezze è stata una pattuglia della Polizia Stradale di Terracina impegnata in un mirato servizio di controllo del territorio proprio con l'obiettivo di contrastare violazioni al codice della strada e soprattutto comportamenti di guida pericolosi.
I poliziotti del sostituto commissario Giuliano Trillò erano fermi per un posto di controllo al chilometro 78,100 della strada regionale Pontina, tra Borgo San Michele e Borgo Grappa, e stavano controllando i veicoli in transito quando hanno fermato un mezzo pesante adibito al trasporto di bevande. Alla guida un autotrasportatore professionale di 51 anni di Sezze sottoposto ai controlli di rito.
Compiendo le verifiche del caso i poliziotti si sono resi conto che il camionista aveva uno strano atteggiamento e, soprattutto, parlando tradiva ebrezza alcolica. Così gli agenti hanno deciso di sottoporlo all'alcoltest, scoprendo che guidava con un tasso vicino al grammo e mezzo per litro. Un automobilista qualsiasi avrebbe superato di tre volte il limite tollerato dal codice della strada, mentre agli autotrasportatori professionisti è fatto divieto assoluto di consumare alcolici. Per questo il conducente è stato multato e denunciato, mentre la patente gli è stata ritirata per i provvedimenti del caso.
I controlli di ieri rientrano nell'attività di monitoraggio della viabilità finalizzata proprio alla prevenzione dei comportamenti di guida pericolosi potenziata dal comandante della Polizia Stradale di Latina, il vice questore Alfredo Magliozzi, e disposta lungo le arterie principali, con particolare attenzione proprio al trasporto pesante e turistico.