La Procura di Latina ha messo la parola fine all'inchiesta Touchdown, scattata lo scorso 11 dicembre che aveva portato ad una serie di arresti a Cisterna e Latina per corruzione e turbativa d'asta.  Il pm inquirente Valerio De Luca, titolare del fascicolo.  ha chiesto il giudizio immediato cautelare, un rito previsto quando c'è l'evidenza della prova e a breve sarà fissata la data dell'udienza davanti al Collegio Penale, non è escluso prima dell'estate. La chiusura dell'inchiesta riguarda le persone sottoposte alle misure restrittive che erano state confermate anche dal Tribunale del Riesame. E' questa la scelta processuale che ha fatto il magistrato inquirente sulla scorta di quello che è emerso in sede di Riesame quando i giudici romani hanno confermato in blocco l'impalcatura accusatoria, salvo qualche piccola rivisitazione per la posizione di alcuni indagati che sono tornati in libertà. A questo punto il fascicolo si divide in due tronconi: uno con il processo per gli indagati che sono detenuti e che sarà celebrato dal Collegio Penale con la prima udienza tra maggio e giugno e l'altro invece per gli indagati a piede libero il cui iter processuale sarà diverso.