L’avvocato diventato famoso per aver difeso centinaia di cittadini beffati con i bond Argentina adesso è sotto processo per evasione fiscale insieme ad un suo collaboratore accusato di riciclaggio di denaro di provenienza illecita. Angelo Castelli non ha pagato le tasse sulle parcelle calcolate in 660mila euro ma forse non è tutto perché il professionista ha anche goduto, legittimamente, dello scudo fiscale e di un altro condono fiscale. Ieri nel procedimento in corso davanti al Tribunale di Latina è stato sentito l’ufficiale della Guardia di Finanza di Formia che ha ricostruito la frode al Fisco rintracciando gli assegni pagati dai clienti. All’indagine ha contribuito involontariamente anche l’imputato: «Ho cause per milioni».

Tutti i dettagli nell'edizione di Latina Oggi del 13/01/2016