Per la fine di quest’anno le navi di grande tonnellaggio e, quindi, di più profondo pescaggio potranno attraccare presso il porto di Gaeta. E’ partito, infatti, il terzo stralcio dei lavori di ampliamento della struttura portuale.
Nello specifico, il progetto prevede l’approfondimento del fondale marino antistante le banchine, che passerà dagli attuali -9,5 metri ai futuri -12 metri. I nuovi piazzali che sono in fase di ultimazione saranno opportunamente attrezzati per poter permettere la movimentazione di navi di grandi dimensioni.


La loro superficie è di 80mila metri quadrati che si aggiungeranno ai 120mila attuali. Verrà inoltre realizzata la nuova rotonda di accesso all’area portuale, per facilitare il flusso in ingresso e in uscita dei mezzi pesanti durante le operazioni di sbarco o imbarco. Le operazioni di dragaggio si inseriscono in un progetto di riqualificazione dell’intero porto, finanziato con uno stanziamento di 33 milioni di euro da parte del ministero della Infrastrutture (con delibera 21 dicembre 2012).


A tale stanziamento se ne è aggiunto un secondo da 14 milioni di euro provenienti dall’Autorità portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, volto a riqualificare l’intero lungo mare. La draga utilizzata, del peso di 160 tonnellate, è arrivata direttamente dal porto di Chioggia trasportata via mare dalla m/n Blue Ship. Ricordiamo che è prevista anche la realizzazione di una nuova area di stoccaggio, per migliorare l’efficienza dei servizi portuali e una più agevole movimentazione delle merci. Il termine dei lavori è stato fissato al 2017.