La Nuova Italcraft srl ha citato in giudizio la curatela fallimentare di Italcraft srl chiedendo indietro i tre milioni di euro pagati all’asta per acquistare il cantiere ad aprile del 2013 o in subordine 1,9 milioni di euro per eseguire i lavori necessari per rimettere in sesto e in sicurezza l’area di pertinenza tra la Flacca e il mare.