"La mia cultura calcistica e la mia professionalità, da calciatore prima e da allenatore adesso, mi hanno sempre fatto mettere la lealtà e la sportività al primo posto. Onestamente questi discorsi lasciano il tempo che trovano per come penso io il calcio". Così Carmine Gautieri, mister del Latina in conferenza stampa in risposta alla domanda sul fatto che, quella di sabato in casa del Crotone, sarà una gara attenzionata dalla Procura Federale. Il tutto perché il Crotone, con tre giornate di anticipo, è già volato direttamente in Serie A: "Sono una grande squadra, hanno una grande società e un bravissimo allenatore. Non regaleranno niente a nessuno e per questo dovremo fare una gara perfetta". 

Il Latina si è allenato questa mattina  a porte chiuse al Francioni per poi partire in aereo alla volta di Crotone dove domani sarà effettuata la rifinitura. C'è emergenza di uomini a centrocampo, dove senza Mariga e Olivera squalificati le scelte sono praticamente obbligate: "Non arretrerò Scaglia che per me rimane un esterno alto. Anche perché non mi serve una mezzala sinistra perché Bandinelli in quel ruolo sta facendo molto bene". Schiattarella e Mbaye sono i due candidati per un posto davanti alla difesa. Impossibile vedere dei giovani dalla Primavera: "Nelson, Shahinas e Criscuolo sono bravi giocatori ma al momento è impensabile scegliere dei giovani, almeno non dall'inizio". Abbondanza invece in difesa e attacco: "Paponi e Brosco hanno fatto molto bene. Difficile farne a meno ed è molto probabile che scelga ancora loro per partire titolari". Dubbi su Acosty: "Devo scegliere se farlo partire dall'inizio o inserirlo in corsa. La lunga assenza non gli permette al momento di reggere i ritmi per più di quaranta minuti".Â